Vito

sst...sto meditando

Abbiamo conosciuto Vito un giorno di novembre di dieci anni fa. Era un cuccioletto, nato nell’agosto precedente da una madre non particolarmente nota e da un padre, tombeur des chattes, in un cortile dove gattare amorevoli cercavano di rimediare ai danni della proliferazione felina. Vito sarebbe dovuto essere un regalo di Natale per le figlie ,per prendere il posto nel nostro affetto della cagnetta e del gatto Teodoro, morti uno appresso all’altro. Quando la veterinaria mi telefonò per dirmi che un gattino, dato ad una signora poco abituata ad avere animali in casa, le era stato “restituito” mi chiese se creava problemi anticipare il regalo.

Un regalo è un regalo, sempre, e la risposta fu :”veniamo a prenderlo “.  E’ stato amore a prima vista .indifferenza ostentata

Lascia un commento