Mi piace farmi un caffé a metà mattina, quando tutti sono usciti e la casa è silenziosa. Nell’aria si sentono i profumi dei sughi che cominciano ad andare sui fornelli e, quando la stagione è bella, si sente nell’aria odore di bucato. Mi piace ascoltare la radio e bere il caffè amaro guardando fuori; dal cortile le voci salgono e si confondono con i rumori che arrivano dalla strada. Nell’ androne c’è il solito via vai: il postino, la segretaria di uno studio che arriva affannata, un’anziana signora che va a fare la spesa e oltre il portone gente che passa camminando in fretta per raggiungere la propria meta. Finisco il mio caffé e la mattina ricomincia.
P. S. Scritto in un momento di estrema tranquillità e beatitudine.