Adesso so tante cose sulle piante, sulla terra, sull’acqua.
So che per farsi un giardino di cui godere si devono imparare e seguire le leggi della natura, del clima, dell’esposizione e pianta per pianta del suo modo di crescere.
Ma in più so che un giardino si può adattare alla propria necessità, al proprio gusto, al proprio desiderio.
Ognuno di noi ha dentro di sé un giardino ideale che non conosce, che si manifesta e si chiarisce mentre fa del giardinaggio, così da arrivare ad ottenere il proprio giardino personale nei grandi spazi o limitato dentro un vaso solo.
Dall’Introduzione di “Autodidatta in giardino” di Anna Maria Sacco Novaro
Libro da cui imparare il gusto della sfida con sé stessi e assaporare la gioia di creare per vedere se si è capaci di farlo.
E questo….
P.S. Notizie sull’autrice del libro citato si possono trovare qui