Oggi, camminando per strada, l’arietta freschina mi ha smosso le idee e il pensiero che siamo entrati in ottobre da un po’ mi ha fatto venir voglia di buttar giù due righe su questo taccuino virtuale: non diario, piuttosto un blocchetto di post-it o gialletti su cui segnarmi cose importanti da ricordare che sicuramente dimenticherei con il passare del tempo.
Gialletto N° 1
Ricordare il rumore scrocchiante che producono le suole delle scarpe sulle foglie cadute dagli alberi.
Ricordare di segnalare come la caduta delle foglie dai rami sia un evento naturale, non uno sgarbo che viene fatto agli uomini/donne precisi e ordinati e un po’ maniaci.
Ricordare di guardare con attenzione i colori che variano di giorno in giorno: i gialli delle chiome degli alberi che diventano rossastri e poi bruniti poco per volta. Il colore del cielo celeste sporcato di filamenti di nuvole, se sereno; grigio opaco quando piove. Annotare le tonalità a seconda delle ore delle giornata perchè al crepuscolo il cielo dà spettacolo e perdersi il rosa intenso nell’azzurro dorato sarebbe un peccato.
Controllare che i tramonti finiscano esattamente quando le luci nelle strade prendono il posto del sole per illuminare, che gli automobilisti non risparmino sulle luci dei fari (anche i ciclisti e motociclisti lo dovrebbero fare).
Fermarsi un attimo a pensare che ci sono sensazioni bellissime e che se non le godi nel momento in cui le stai vivendo non tornano più. Cerca di ricordartelo, mammatignola!
P. S. Le fotografie si possono vedere meglio su Flickr