L’estate in cui ho compiuto quattordici anni è stata una bella estate. Finiti gli esami di terza media per la prima volta ho festeggiato il compleanno invitando per la merenda alcuni amici: ragazze compagne di scuola e ben tre maschi con cui ero riuscita ad instaurare un abbozzo di amicizia o perlomeno un dialogo.
Quando penso che la sorpresa più gradita come regalo è stato un mazzo di ortensie mi viene da sorridere, ma sarò eternamente grata al ragazzino che si è presentato con dei fiori vincendo l’imbarazzo di offrirmeli e alla sua mamma che ha tagliato per me i fiori del suo giardino.
Ogni anno sono in attesa che fioriscano le ortensie nel posto dove mi sono sentita ” grande”.