Scarpette rosse

C’è un paio di scarpette rosse

C’è un paio di scarpette rosse 
numero ventiquattro 
quasi nuove: 
sulla suola interna si vede ancora
la marca di fabbrica “Schulze Monaco”
c’è un paio di scarpette rosse 
in cima a un mucchio di scarpette infantili 
a Buchenwald 
più in là c’è un mucchio di riccioli biondi 
di ciocche nere e castane 
a Buchenwald 
servivano a far coperte per soldati 
non si sprecava nulla 
e i bimbi li spogliavano e li radevano 
prima di spingerli nelle camere a gas 
c’è un paio di scarpette rosse per la domenica 
a Buchenwald 
erano di un bambino di tre anni e mezzo 
chi sa di che colore erano gli occhi 
bruciati nei forni 
ma il suo pianto lo possiamo immaginare 
si sa come piangono i bambini 
anche i suoi piedini 
li possiamo immaginare 
scarpa numero ventiquattro 
per l’eternità 
perchè i piedini dei bambini morti 
non crescono 
c’è un paio di scarpette rosse 
a Buchenwald 
quasi nuove 
perchè i piedini dei bambini morti 
non consumano le suole. 

Joyce Lussu  

Giorno della Memoria. Per ricordarci di tutte le vittime, di tutte le guerre, di tutti gli eccidi. Anche quelli di cui non abbiamo memoria.

Provare per capire

Classi solo per i fiorentini… la prof simula le leggi razziali
Lezione shock in un liceo artistico per la giornata della Memoria.

Leggendo l’articolo probabilmente alcuni hanno pensato che l’insegnante ha adottato un metodo quanto meno inusuale e poco ortodosso ma… forse è meglio che i nostri figli provino mezz’ora di paura per quello che non è vero piuttosto che indifferenza per  quello che accade veramente.