Si taglia il bosco della Melevisione

Rai: verranno eliminati i programmi per bambini come la Melevisione, Trebisonda e il Tg dei ragazzi.

Niente più programmi intelligenti, belli e amati dai bambini come la Melevisione con Milo Cotogno, né Trebisonda, né il Tg dei ragazzi o E’ domenica papà condotta da Armando Traverso: i programmi per bambini di RaiTre saranno tagliati da ottobre 2010 , così ha deciso a sorpresa il Consiglio di amministrazione della televisione pubblica.

Ufficialmente la ragione della eliminazione di tali programmi dal palinsesto sembra essere la necessità di contenere i costi della produzione in tempi di ristrettezze e crisi.
Un altro motivo che ha spinto a questa decisione pare essere il fatto che i telespettatori di questi programmi, i bambini, stanno distribuendo le loro preferenze anche su altri canali che con il digitale stanno comparendo.

Non mancano le proteste per una decisione dell’azienda che farà anche tabula rasa di un lavoro affinato in anni di esperienza e che è un punto di eccellenza nella televisione generalista italiana che per altri versi lascia molto a desiderare.

Non bisogna dimenticare che chiudere queste trasmissioni significa ridurre il numero di quelle prodotte nella sede RAI di Torino,  relegando ad un ruolo sempre più marginale il contributo di risorse dato dalle persone che lavorano in queste produzioni. Ed è un vero peccato,  per grandi e piccoli!

Ascoltando la radio

Quando guido l’auto, oltre che guidare, ascolto la radio. La sintonia è fissata su cinque canali: uno è scelto da me , gli altri sono scelti secondo il gusto delle figlie che condividono con me il mezzo. Trovo che impegnare la mente ascoltando musica o trasmissioni interessanti sia parte integrante del mio modo di conoscere. Non posso leggere perchè devo concetrarmi con la vista sulla strada che devo percorrere? Devo utilizzare una parte di cervello per evitare di essere coinvolta nella guida disinvolta e becera degli altri fruitori della strada? Ascolto la radio, sempre.

Proprio ascoltando la trasmissione Vasco de Gama su RADIO DUE, ho sentito parlare dell’ esistenza del documentario “Il corpo delle donne” dedicato al ruolo ed all’ immagine della donna; in circolazione dalla primavera del 2009,  ha ottenuto una straordinaria diffusione in rete grazie alla sua critica intelligente e spietata della televisione italiana.

Sono stata incuriosita perchè in questi giorni il parlare e sparlare della donna é un argomento di cronaca e perchè, evidentemente,  la concezione  che taluni/e hanno della donna  non è migliorata.

Credo che sia importante innanzitutto conoscere i diversi aspetti che determinano una situazione, in particolare se la situazione ce la dobbiamo vivere sulla nostra pelle.

IL corpo delle donneDopo averlo visto, appartenendo  ad una fascia di età  che dovrebbe ormai rifarsi dalla testa (ho anche quella) ai piedi, in un impeto di ribellione e di speranza grido W LE MIE RUGHE  !!!